CORSO DI AGGIORNAMENTO TEORICO/PRATICO – 8 ORE
NUOVO CODICE APPALTI – OBBLIGO DI ADOZIONE DEI CAM PER IMPRESE E P.A.
Norme, nozioni, metodi, casi pratici
NUOVO CODICE DEGLI APPALTI PUBBLICI. OK ALLE NUOVE REGOLE “VERDI” NEGLI APPALTI PUBBLICI.
Dal 19/04/2016 in seguito all’entrata in vigore del Codice dei Contratti (D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50) è obbligatorio, per tutte le Pubbliche Amministrazioni, inserire Criteri Ambientali Minimi (CAM) negli appalti pubblici di forniture, lavori e servizi.
Nelle gare d’appalto pubbliche, quindi, le stazioni appaltanti devono essere in grado di inserire correttamente nei capitolati e nei disciplinari di gara i CAM; d’altro canto gli operatori economici che non si adegueranno a tali richieste rischiano seriamente di essere esclusi dal mercato pubblico. Quest’obbligo garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva non solo nell’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali, ma nell’obiettivo di promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili, “circolari” e nel diffondere l’occupazione “verde”. La loro applicazione sistematica ed omogenea consente di diffondere tecnologie ambientali e prodotti eco-compatibili, con un effetto proattivo che induce gli operatori meno virtuosi a doversi adeguare alle nuove richieste della P.A..
Obiettivi
Programma
• Introduzione generale ai Criteri Ambientali Minimi: campi di applicazione, decreti in vigore, settori di utilizzo, ecc.
• L’obbligo di applicazione dei CAM ai sensi del Codice degli Appalti Pubblici.
• I CAM in edilizia: il DM 11 ottobre 2017.
• Analisi dei criteri principali ai vari livelli e valutazione delle problematiche applicative.
• Utilizzo dei CAM nella fase di progettazione; indicazioni per i capitolati speciali d’appalto. Utilizzo dei CAM nella scelta dei progettisti.
• Caratteristiche degli appaltatori: misure di gestione ambientale, criteri sociali, ecc. Criteri da applicare nella gestione del cantiere. Problematiche legate ai controlli in cantiere per la verifica della corretta applicazione dei CAM.
• Utilizzo dei CAM nella procedura di gara con offerta economicamente più vantaggiosa.
• Varianti in corso d’opera.
• Cenni agli altri CAM afferenti agli appalti pubblici: illuminazione, gestione energetica edifici, arredo urbano, gestione aree verdi.
• La gestione dei rifiuti: aspetti generali della parte IV del D.lgs. 152/06 e la loro applicazione nella fase di cantiere.
• La gestione del deposito temporaneo: criteri, disposizioni operative, procedure di gestione ed approntamenti tecnici. Introduzione alla classificazione dei rifiuti pericolosi e alla loro gestione.
• La gestione dei rifiuti da manutenzione: l’applicazione dell’art. 230 e dell’art. 266 relativi alla manutenzione.
• Gli aspetti relativi alle diversi matrici ambientali: contenimento delle polveri, gestione delle acque di scarico, limitazione delle emissioni sonore.
• La gestione delle terre da scavo: l’applicazione della normativa nazionale e le disposizioni regionali.
• Modalità operative per la gestione della tracciabilità e alla gestione dei materiali da scavo qualificati come rifiuti. La gestione delle sostanze pericolose presenti in cantiere: disposizioni operative per lo stoccaggio in cantiere.
• Test finale
Destinatari
Docenti
Ing. Antonio Toritto (INGEGNERE- Dir. Gen. Provincia di Taranto)
Didattica
Durata
Costo e sedi
Ulteriori informazioni
Contatti
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